A Milano, in una gelida mattina di dicembre, il capo della Buoncostume, Roberto Tosi, subisce un attentato alla sua vita. In qualche modo riesce a scamparla, ma a rimetterci la pelle, quel giorno, è un suo vecchio amico.
Estromesso a forza dalle indagini che lo riguardano, non si rassegna e la stessa notte inizia a setacciare il mondo della prostituzione alla ricerca di chi lo vuole morto e perché. Nel susseguirsi degli eventi si aggiungono altre vittime, senza apparente motivo e amori impossibili, mentre il Tosi, sempre più determinato, dà di frusta e prosegue nella sua ostinata ricerca che lo porterà, col fiato corto, all'insospettabile epilogo.
All'interno di questo scritto, ricco di avvenimenti imprevedibili, donne ostinate e un sottobosco ambiguo, il suo autore non dimentica sé stesso e il suo buonumore, inframmezzando di tanto in tanto il "noir" con delle pause rilassanti per alleggerire la penna, per poi subito ripartire di nuovo al galoppo.
Anonimo -