di Redazione inMondadori.it
Un maggio odoroso di novità importanti, che aspettiamo con la voglia di poter mettere le mani sulle pagine, o gli occhi sulle schermate dell'eReader. Ad accrescere le attese poi c'è come sempre in questo periodo il Salone del libro di Torino, che si svolgerà dal 16 al 20 maggio e durante il quale si leggerà alla grande. Volete sapere cosa uscirà di interessante nel corso del del mese? Queste le nostre scelte.
Fino a ieri, cioè fino al 3000 a.C., le società umane erano tribali e, anche se oggi paiono un modello di struttura sociale superato, arretrato e in via di estinzione, è indubbio che esse coprano ancora una gamma molto più ampia di pratiche culturali di quanto non facciano le società moderne. Anzi, alcuni dei modi in cui le tribù crescono i figli, curano gli anziani, vivono il matrimonio, favoriscono e mantengono le amicizie, dirimono le controversie, valutano i rischi appaiono addirittura più sviluppati rispetto ai nostri. Allora perché non imitarli nelle nostre società moderne? Basato in gran parte sulle osservazioni effettuate durante la lunga permanenza di Jared Diamond presso le tribù della Nuova Guinea, Il mondo fino a ieri è "un passo ulteriore, personale e sentito" rispetto ad Armi, acciaio e malattie. Bestseller mondiale, finalmente in arrivo anche da noi.
In passato, la cultura era stata una specie di coscienza che impediva di ignorare la realtà. Ora, invece, agisce come meccanismo di intrattenimento, persino di distrazione. Inoltre, gli intellettuali sono scomparsi e anche se alcuni di loro firmano sporadici manifesti e prendono posizione su eventi e persone di fatto non esiste più un vero e proprio dibattito. Il Premio Nobel per la Letteratura, in questa durissima radiografia del nostro tempo, riflette sulla metamorfosi che la cultura ha subito in questi anni.
L'attesa cresce, l'anteprima digitale ci ha messo l'acquolina in bocca. Dal 4 maggio si potrà prenotare il nuovo, attesissimo romanzo di Dan Brown in versione cartacea: Inferno, con lo sconto del 20%. Per riceverlo però bisognerà attendere il 17 maggio, data ufficiale dell'uscita in libreria. L'eBook invece è già prenotabile.
In questo nuovo e avvincente thriller, Brown ritorna ai temi che gli sono più congeniali per dare vita al suo romanzo più esaltante. Robert Langdon, il professore di simbologia di Harvard, è il protagonista di un'avventura che si svolge in Italia, incentrata su uno dei capolavori più complessi e abissali della letteratura di ogni tempo: l'"Inferno" di Dante.
Non è la prima volta che Carlotto e Videtta scrivono a quattro mani. Nordest non era che l'inizio di questo sodalizio. Con Ksenia i due scrittori danno il via a un progetto ambizioso, perché questo non è che è il primo romanzo di un ciclo che ha come nome "Le vendicatrici".
Ksenia, giovane e bella siberiana, è costretta dalla povertà e dalla mancanza di prospettive a credere ciecamente a un fascinoso italiano che le ha promesso un matrimonio da favola. Un atroce inganno che la rende prigioniera del suo stesso sogno. Da sola non ce la farebbe a uscire dall'incubo ma con l'aiuto di Luz, Eva e di un'altra misteriosa donna, il riscatto può avere inizio e la vendetta compiersi. Senza esclusione di colpi.
Skármeta torna con un romanzo che fa i conti con il momento più buio del proprio paese ma che ci restituisce una splendida storia di redenzione. E' il 1988, siamo in Cile. Mentre spiega ai suoi studenti il mito della caverna di Platone, il professor Santos viene portato via dalla polizia. Suo figlio Nico, in classe con i compagni, sa cosa deve fare: chiamare un numero di telefono per riferire l'accaduto, e, qualunque cosa succeda, non fare gesti avventati. Il giorno dopo l'arresto, alla vigilia del referendum per la riconferma di Pinochet, al pubblicitario Adrian Bettini viene offerta la guida sia della campagna per il Sì che di quella per il No, il cui simbolo è un arcobaleno...
A distanza di un secolo, bisnonna e nipote sono unite dalla stessa irrefrenabile passione per le parole. E sarà il bisogno di scrivere, pari solo a quello di respirare, che aiuterà entrambe a trovare il proprio posto in un mondo ostile.
Breve ma bello, come solo i romanzi del grande autore cileno sanno essere. «Ormai sono una madre e anche una donna sposata, ma fino a non molto tempo fa ero una delinquente». Così comincia il folgorante racconto dell’adolescenza di Bianca: ancora un personaggio, fra i tanti regalatici da Roberto Bolaño, che difficilmente dimenticheremo.
Ricordate Non tutti i bastardi sono di Vienna? Nel 2011 ha vinto il Premio Campiello. Molesini torna ora con una storia ambientata durante la secoonda Guerra Mondiale nei giorni decisivi per la fine del conflitto. Un romanzo ricchissimo di personaggi: fascisti vendicativi, partigiani scoraggiati, tedeschi accecati dal risentimento per la sconfitta imminente, e non ci si può fidare di nessuno. Il destino, la salvezza, la liberazione, richiedono una dimostrazione di grande coraggio, e soprattutto di grande umanità.
Attraverso testimonianze inedite, da Carlo Calvi a Pietro Orlandi, da Paolo Rodari a Gianni Gennari, e lungo una rigorosa ricostruzione tra storia e cronaca, il libro svela quel "patto inconfessabile" tra Vaticano e massoneria del quale offrono clamorosa testimonianza i documenti conservati dal figlio del banchiere cattolico e massone Roberto Calvi e la sepoltura a Sant'Apollinare del boss della Banda della Magliana, Renatino De Pedis.
È l’alba a Marinella e il sonno di Montalbano viene interrotto dal canto di un usignolo. O almeno così pare al commissario, salvo poi scoprire che si tratta del fischiettare di un vagabondo che ha trovato rifugio nella verandina durante un temporale di fine estate. Un barbone sui generis però, perché parla un italiano perfetto e si vede che ha conosciuto tempi migliori. Confessa di abitare in una grotta poco distante ma non c’è tempo di approfondire la questione perché Montalbano deve correre in commissariato dove Catarella gli annuncia l’assassinio del ragionier Cosimo Barletta.