Una storia d'amore perfidamente divertente, e straordinariamente imprevedibile. Con le sue paure e i suoi difetti, la voce della protagonista parlerà a ognuno di noi, perché a tutti capita di sbagliare e, di fronte a una seconda occasione, sta a noi non sprecarla. Sta a noi provare a essere felici. Adesso. Non importa quanto durerà.
Ha un nome che evoca la luce, il fuoco, e nelle giornate limpide ti sembra di percepire la grana dell'aria - argento puro. In fondo al suo mare, che ha tutte le sfumature del verde, dell'azzurro e del blu, giacciono ventimila morti senza nome, ammazzati. Di loro restano a volte tracce dilavate dalla salsedine: un sandalo infradito a rombi bianchi e neri comprato al mercato di Sfax, la foto di una sposa dalla pelle nerissima in abito di pizzo bianco, un rotolo di lettere in tigrino, una cassetta di Bob Marley. Ed è qui, a Lampedusa, che Mario, con malinconica determinazione, è venuto ad affrontare il suo segreto senso di inappartenenza e l'incertezza del futuro.
Edoardo Nesi torna al romanzo con una saga familiare che segue e accarezza cinque personaggi indimenticabili e dipinge l'affresco di una nazione giovane e ambiziosa e coraggiosa, sulla quale splendeva la buona stella della fortuna e nella quale si soffriva solo - ma tanto - per amore. L'estate infinita è una macchina del tempo che riesce a ricondurci al ricordo potente e lieve d'un passato prossimo colmo d'un futuro che non finiva mai, e ci riporta in un'Italia innamorata della vita e delle sue passioni, talentuosa e frenetica, laboriosa e sventatissima: l'Italia migliore di sempre.
Elvira e Roser sono stese sulla sabbia, a riva, nell'ora in cui la spiaggia sembra fondersi. Se qualcuno le osservasse di lato penserebbe che le loro pance sono delle dune. Manca poco ormai, le due ragazze si godono le ultime settimane fantasticando sul futuro dei loro figli. "Se sono un maschio e una femmina si innamoreranno, no?" Al termine della gravidanza, l'amicizia tra Elvira e Roser è ancora più forte: ogni anno le loro famiglie si riuniscono nella casa al mare dei Balart per celebrare i compleanni di Julia e Andreu, entrambi nati in giugno, e per brindare all'estate che comincia nella notte di San Giovanni.
A casa Ferretti sono tempi duri, e le schermaglie all'ordine del giorno. Tyron e Sofia sembrano appartenere a due mondi diversi. Eppure il loro incontro regalerà a entrambi quello che da tempo stavano cercando: la possibilità di guardare, ancora una volta, l'amore negli occhi…
Gli inseparabili solo sul lavoro Petra Delicado e Fermín Garzón; i vecchietti del BarLume, sedentari ma con una gran voglia di risolvere i casi degli altri; il (sempre atteso) biologo-detective Lorenzo La Marca, alter ego di Santo Piazzese; il vicequestore sui generis Schiavone, sbattuto ad Aosta in servizio permanente; Saverio Lamanna, giornalista in terra di Sicilia, e Amedeo Consonni, il pensionato della casa di ringhiera collezionista per hobby di cronaca nera, partono all’avventura. Immancabili i misteri da sbrogliare, ma soprattutto emergono gli stili di vita e le visioni del mondo di ciascuno di loro.
“ ”
Nell vive in una piccola cittadina dell'Inghilterra e, a ventisei anni, non è mai stata a Parigi. In effetti non ama l'avventura e non ha viaggiato molto, ma il suo sogno sarebbe quello di passare un weekend con Pete, il suo ragazzo, nella capitale francese. Dato che lui non fa il primo passo, Nell pensa bene di organizzare tutto lei... Peccato che al momento di salire sul treno Pete non si presenti in stazione e lei parta da sola, triste e malinconica, convinta che la sua vita sia un vero disastro. Ma si sa, la vita riserva anche delle belle sorprese e, dopo un arrivo piuttosto traumatico, il weekend di Nell si trasforma inaspettatamente nelle quarantotto ore più belle della sua vita...
Fuori, Città del Messico splende delle luci della notte e il rumore della città si leva alto. Lupita non vuole sentire. Ha chiuso tutte le finestre, ha abbassato tutte le tende. Vuole stare sola e cercare di non pensare. E l'unico modo in cui riesce a farlo è stirare. Il gorgogliare dell'acqua che si scalda, il vapore denso che offusca la vista, il profumo dei panni puliti che si intensifica nell'aria hanno il potere di calmarla. Perché le ricordano sua madre e la felicità di quando era bambina. Ma quei tempi sono ormai lontani, Lupita è diventata una poliziotta e oggi ha fallito nel compito che le era stato affidato, proteggere un politico durante un trasferimento.
Cassie e Henry si amano alla follia, e con un bell'anello di Tiffany al dito, l'unica cosa che la ragazza deve ancora fare è pianificare nei dettagli il giorno del loro matrimonio. Sembra tutto perfetto ma, quando lui le mette fretta per stabilire una data, stranamente è proprio Cassie a tirarsi indietro. Già, perché la cugina di Henry, Gem, non ha invece alcuna esitazione ed è ben determinata a sposarsi il prima possibile nella chiesa della Cornovaglia in cui i suoi genitori sono convolati a nozze molti anni prima. E Cassie, per non creare un incidente diplomatico nella sua futura famiglia, decide quindi di farsi da parte e rimandare il suo matrimonio per un po' E, approfittando dell'assenza del fidanzato partito per una spedizione nel Pacifico, sceglie di ritirarsi per tutta l'estate proprio sulle verdi colline della Cornovaglia e riflettere con calma su quali passi compiere d'ora in avanti.