Giovanni Pallanti, in questo denso contributo dedicato alla nascita della Cassa di Risparmio di Firenze, ci offre un chiaro saggio della sua profonda conoscenza della storia della Toscana medicea e lorenese. L'aristocrazia illuminata fu infatti all'origine della nuova banca ed i cento soci fondatori espressero, nella forma più tangibile, un orientamento economico aperto e innovativo. Non poteva essere altrimenti. Basta scorrerne i nomi per trovare i più illustri esponenti del movimento liberale ed i più tenaci sostenitori della lotta per l'indipendenza italiana.
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