...vedevo la notte nella sua interezza, scorgevo le stelle tutte intorno a noi come se fossimo sospesi nello spazio. Potevo ammirare l'immensità della creazione, quel vuoto infinito pieno del "Tutto" e mi ritrovai parte del "Tutto". La sensazione infinita di pace ed armonia mi pervase completamente, non sentivo più un corpo ma soltanto vibrazioni, movimento, sensazione armoniche e melodie che non arrivavano come suoni alle orecchie ma dritte al cuore...
Anonimo -