Come si può stare davanti alle circostanze contemporanee senza cedere allo smarrimento o alla svalutazione della vita nella Chiesa? L'autore risponde con queste riflessioni, in forma di meditazione, che uniscono testi biblici e patristici, liturgia occidentale e orientale, in una sintesi scaturita dall'esperienza personale e pastorale, dalla sua frequentazione della tradizione ambrosiana e delle figure che l'hanno arricchita dei loro carismi: dai santi Ambrogio e Carlo a Federico Borromeo, dai beati Ferrari e Schuster fino a don Luigi Giussani.
Anonimo -