La necessità di riportare alla luce l'antico passato di una protagonista della vita culturale italiana non era più procrastinabile per le disinformazioni che hanno contribuito, nel tempo, a oscurarne la fama. Da qui l'esigenza di ampliare lo studio del suo percorso di vita in un "prima" e in un "dopo" in terra d'Abruzzo, dall'adesione al fascismo fino alla caduta del regime e alla proclamazione della Repubblica Italiana. Gli anni che vanno dall'avvento del regime fascista al primo periodo della costituzione della Repubblica Italiana furono contrassegnati da numerosi esempi di "cambi di rotta" nella navigazione di donne e uomini all'interno della vita politica, civile e culturale italiana. Non tutto è emerso e sicuramente "non si è fatto, fino in fondo i conti con il passato" per la necessità di capire. L'autore ha rintracciato documenti, ha letto fogli di giornali ormai dimenticati, ha scovato libri perduti, non "per puntare il dito contro questo o quello", ma per "spiegare, chiarire, analizzare".
Anonimo -