Lui è già l'eccentrico, geniale poeta, scrittore, drammaturgo che riempie i teatri di ammiratori e il proprio letto di ammiratrici, lei è una timida e impacciata ragazza della provincia francese che si affaccia alla vita. Gabriele D'Annunzio ed Emilie Mazoyer, la Aélis che i posteri hanno imparato a conoscere, s'incontrano nella Parigi delle gran dame dagli ampi cappelli, delle prime automobili, di una sfrenata voglia di vivere. Il maturo vate e l'acerba guardarobiera non si lasceranno più. Alla passione sessuale subentra un legame di dipendenza reciproca. Aélis felice di soddisfare ogni capriccio del proprio "maitre", D'Annunzio pago di aver sottomano una creatura pronta a esaudire qualsiasi richiesta.
Anonimo -