Agoraphobia

Quanti di noi si sono interrogati, almeno una volta nella vita, sulla veridicità di ciò che ci circonda, sperimentando quella strana sensazione di vivere in un sogno? Quante volte ci siamo chiesti se dovremmo dare ascolto alle nostre intuizioni o semplicemente ignorarle? E quante volte abbiamo dubitato che le nostre scelte e azioni siano davvero libere o se, invece, siamo ingranaggi di un meccanismo più complesso, un'eredità nascosta della nostra mente? Le stesse domande affliggono Nadia, confinata nel suo appartamento, sospesa tra realtà e illusione. Una vecchia macchina da scrivere diventa il mezzo attraverso cui affrontare e archiviare le sue paure più profonde. Il fragile filo che la lega a una parvenza di stabilità è l'amore per Lorena, una donna affascinante ed enigmatica, incarnazione di ogni suo desiderio. Tuttavia, il precario equilibrio che Nadia ha faticosamente costruito è destinato a crollare con l'arrivo di Nikola, un uomo deciso a riconquistare Lorena e a svelare a Nadia la verità sul loro passato e sul tormento che ha segnato il loro amore. Nadia si ritrova a vivere una serie di déjà vu inquietanti, frammenti di un passato che non le appartiene ma che la travolge come un'onda, obbligandola a confrontarsi con una realtà sempre più sfuggente, dove ogni ombra cela verità insostenibili e ogni rivelazione la spinge pericolosamente vicino al baratro della follia.

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