Considerare il vento un agente atmosferico, al pari della pioggia o della neve, è tipico di chi nasce e cresce in pianura padana. Un triestino non si sognerebbe mai di osservare "oggi c'è vento". In queste poesie, invece, si ricorda che il vento può persino "molestare" i funerali.
Inizio da questo dettaglio perché non è affatto un dettaglio. La poesia di Massimo Bocchiola è un prodotto connaturato al territorio del suo autore, come il melodramma verdiano, il formaggio grana o le vocali con l'Umlaut.
Anonimo -