Zeus, avendo avuto profetizzato che il figlio nato da Métide, sua prima moglie, l'avrebbe detronizzato, bevve la compagna, trasformata in acqua, scongiurando l'evento. Essendo questi, però, di natura divina, continuò a vivere dentro il marito, collocandosi nella sua testa, da dove gli suggeriva le idee. Anche l'autore, in un modo o nell'altro, sembra aver ingoiato dei, semidei ed eroi, che si affollano nella sua mente e che vogliono, attraverso di lui, far sentire le loro voci. Il libro è una raccolta in versi di personaggi della mitologia greca che, di norma, si esprimono in prima persona, raccontando le proprie gesta, le proprie emozioni e i propri sentimenti. In appendice, tra l'altro, è presente un nutrito glossario mitologico.
Anonimo -