Uno scrittore viene convocato a colloquio dall'editore per parlare del suo ultimo libro. Lo scrittore è preoccupato. Fino a quel momento ha osato molto (un noir ambientato in Lapponia, un romanzo di fantascienza con imperi stellari e dittatori alieni), ma forse quest'ultimo azzardo non piacerà: showgirl, personaggi da reality show, stallieri, e poi la figura del Capo miliardario, quello delle tv, della loggia tutto decisamente irreale, ben oltre la fantapolitica. Forse è meglio cestinare tutto e riprovare con la fantascienza.
Anonimo -