Unopera che nasce dal cuore, energetica e potente che dà voce al grido della Terra, perché come dice unantica frase degli Indiani dAmerica: La Terra su cui viviamo non labbiamo ereditata dai nostri padri. Labbiamo presa in prestito dai nostri figli. Flavio Vecchietti si schiera in prima linea nella lotta allestinzione, che in questo caso a ben vedere è autoestinzione per responsabilità del genere umano verso lambiente e la natura.
Anonimo -