"Anni e mezzorette" popolati di graffitari in erba, barbieri di fiducia (ma non di Siviglia), improvvisati baristi, nonni, nipotini, parentado vario e persino qualche lupo, ma solo di passaggio... Su tutto, la musica e il tempo: l'una vola, si spande, si fa quasi respirare e sembra voler cambiare e alleggerire l'altro, che invece prova a rallentare, fino quasi a fermare gli orologi. Storie ironiche, sentimentali e irriverenti, favole poco ortodosse, a volte scorrette, dove nessuno - o quasi - fa ciĆ² che ci si aspetta.
Anonimo -