Antonietta Meo, chiamata familiarmente Nennolina, era una bambina vivace e allegra, cresciuta in una famiglia dalle forti radici religiose. E' morta a poco più di sei anni - il 3 luglio 1937 - e ha lasciato un numero considerevole di letterine, pensieri, scritti nel corso della sua malattia. Sono scritti che documentano una intensa vita spirituale e una capacità non comune di accogliere il dolore e la malattia e testimoniano che vivere secondo il Vangelo è un dono offerto a tutti e a tutte le età. Pensato per educatori, animatori di pastorale con i giovanissimi, il libro contiene un'appendice con indicazioni per l'approfondimento e una bibliografia.
Anonimo -