Un'antropologia della famiglia deve prendere le mosse, insieme, dal presente e dalle origini. Molte delle relazioni, degli impulsi e delle passioni di base che orientano la condotta riproduttiva, la scelta d'accoppiamento, la formazione delle discendenze e dei patrimoni conservano impronte che appartengono alla struttura più profonda del comportamento umano. In questo senso il confronto tra tipi di famiglia (nucleare, multipla, allargata, poligamica, ricostituita, "di fatto") richiede insieme una larga prospettiva di geografia culturale e un'apertura di metodo libera da pregiudizi, che è quanto questo libro si propone di fare.
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