L'economia di mercato, in assenza dell'intervento pubblico, tende a determinare un consumo eccessivo di risorse non riproducibili e a favorire la produzione di esternalità negative che danneggiano l'ambiente e riducono il flusso di servizi ecosistemici a favore dell'uomo. D'altro canto anche l'intervento pubblico, se non opportunamente indirizzato da un'attenta valutazione dei costi e dei benefici, può divenire a sua volta fonte di inefficienza e di spreco di risorse. E perciò indispensabile disporre di metodi di valutazione dei beni ambientali che possano fornire all'operatore pubblico un adeguato supporto analitico quando intenda attuare politiche di controllo dell'azione dei privati o di valorizzazione e tutela delle risorse naturali e culturali. Scopo di questo manuale è fornire agli studenti un'illustrazione sufficientemente dettagliata delle principali metodologie di stima ponendo altresì in evidenza i principali problemi operativi connessi alla loro applicazione.
Anonimo -