Il titolo dell'opera, "Aquilone", implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno dell'"Aquilone 2024" (vento di tramontana, col quale veniva indicato il settentrione. Nelle antiche rose dei venti romane, Aquilo o Aquilonice era il vento compreso fra Boreas e Solanus, spirante da una direzione compresa, secondo la terminologia medievale, tra Tramontana e Greco) si susseguono, Orazio Minutoli; Andrea Naveda; Mauro Mariotti; Erica Cardin; Alessia Allevi; Elvira Larocca.
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