Ombre mute popolano la mente del quarantenne Manuele, confondendosi con un'infanzia paradisiaca, alla ricerca della quale il protagonista si incammina come in un viaggio iniziatico. Aracoeli narra di un rapporto tra madre e figlio, inizialmente esclusivo e totale, il cui ricordo diviene prigione e condanna.
Anonimo -