Ognuno di noi è segretamente consapevole che esiste qualcosa capace di suscitargli un terrore pietrificante o un desiderio, un piacere smodato. Si tratta per esempio della paura di aghi (belonefobia), treni (siderodromofobia), bambole (pediofobia) e molto altro, oppure di un atteggiamento compulsivo nel contare (aritmomania), nello scrivere (grafomania) o anche nell'amare follemente i Beatles (Beatlemania). Questi sono solo alcuni esempi racchiusi in Atlante delle fobie e delle manie, un affresco sulle nostre paure e desideri, su come siano in grado di trasformarci sia a livello individuale sia sociale, dando così vita a fenomeni di massa epocali. Dalle ossessioni più comuni a quelle più rare, Kate Summerscale sonda gli abissi della psiche umana, consegnandoci un atlante ricco di aneddoti e curiosità, illustrando le fobie e manie attualmente esistenti e il percorso scientifico e culturale che ha portato ad accettarle come tali, come parte del nostro essere umani.
Anonimo -