Dieci anni tra inferno e paradiso. Tra solitudine e amore. Tanto dura questo viaggio poetico riassunto in sessanta composizioni (alcune delle quali in forma di prosa pungente) che l'autore desidera condividere con i lettori per esplorare un universo emozionale fatto di vette romantiche e improvvisi smarrimenti, appassionanti riflessioni e inospitali abissi del pensiero. Quattro tempi, quattro tappe per vagare nei territori gelidi e disabitati della solitudine nei quali inaspettatamente spunta un raggio di sole, l'amore, che il poeta riesce a catturare, fondere ed assorbire nel tentativo di tenere a freno i frequenti squilibri (o disequilibri) emozionali che lo braccano.
Ogni tappa un passo in avanti, ogni passo una sola certezza: il disorientamento che accompagna il nostro vivere. In quest'opera si assapora tanto il gusto amaro di sentimenti depressivi quanto l'emozione dell'incontro-scontro tra isolamento e passione (culminante nel palpitante racconto della conoscenza della persona amata).
Se hai voglia di accompagnare l'autore e rivivere assieme a lui un profondo, toccante (e spesso dolente) cammino nella straordinaria danza della vita, armati di coraggio, prepara una valigia di sogni e illusioni, spegni la luce della tua stanza (sono poesie da leggere al buio) e preparati a partire.
Anonimo -