Tra quei vescovi che, nella travagliata storia della Chiesa ungherese, hanno fecondato e illuminato la terra magiara, si annovera, a giusto titolo, per l'eroicità della vita e della morte, il Beato Vilmos Apor (1892-1945), Vescovo di Gyòr. Il suo martirio è il traguardo di una fede intensa e di una generosa attenzione ai problemi della sua gente. La sua virtuosa esistenza si presenta come modello di una progressiva conformazione a Cristo "buon pastore" che dona la vita per il suo gregge.
Anonimo -