L'opera postuma di uno dei piú grandi autori della sua generazione.
«Scrivere, per quanto atto privo di speranza, o forse proprio per questo, significa aver fede».
L'ultima opera a cui Vitaliano Trevisan stava lavorando, inviata all'Einaudi qualche mese prima di morire. Nella sua brutale, lancinante verità, è forse quella che gli assomiglia di piú: interrotta ma non incompiuta.
Anonimo -