I racconti sul cammino de Santiago di solito parlano d'altro: delle emozioni, di quanto visto, di incontri con persone e culture diverse. Ma questa volta sarà diverso. Il cammino verso Santiago de Compostela è come la vita pieno di sorprese, a volte belle altre meno e quello di Ela fa i conti con strani e pericolosi imprevisti che lo trasformano in un palcoscenico lungo chilometri dove con altri pellegrini vivrà un alternarsi di inquietudine e serenità. Chi indaga sembra impotente a scovare i responsabili di questo strano attacco al cammino. In cattedrale, il Botafumeiro, dopo Santiago, è il simbolo più ammirato e per questa ragione viene usato da chi ha attaccato il cammino. Ma il grande turibolo, ricco di storia e saggezza, riserverà una sorpresa sgradita a chi lo ha profanato. Un romanzo giallo che tiene insieme realtà e fantasia sino all'imprevisto finale.
Anonimo -