"... quello che possiamo dire essere la trama che innerva tutti i versi dialettali di Luigi Monzeglio è il ricordo. La passione per la crescita ciclica e ripetitiva del mondo delle piante e il suo legame con la memoria, vegetale, ma soprattutto umana, sono la proiezione del nostro animo, che mantiene, nello scorrere del tempo, alcuni punti saldi nella memoria i quali hanno contribuito alla costruzione del nostro essere. Più la nostra vita si avvicina alla fine ed è dominante in noi la vecchiaia, più il ricordo del passato, diventa il cemento con cui si è costruito il nostro essere..." (G. Massola)
Anonimo -