Un giorno stavo ballando al ritmo del be-bop, ascoltando la musica nella mia testa mentre mi chiesi se le mie cosce potevano permettersi un cupcake prima di tornare a casa. E senza accorgermene, il mio intero mondo crollò e bruciò.
Un tempo mi svegliavo di notte sudando freddo, piangendo perché sognavo che mio marito mi tradiva, o che mi odiava e provava rancore per i miei figli. Mi abbracciava sempre forte e mi diceva che era solo un sogno, che amava me e la nostra famiglia, e che non mi avrebbe mai lasciata.
Era un dannato bugiardo.
Ora passo le mie giornate a scattare foto di fecce come lui, cercando di essere un modello per le donne sfruttate dai perdenti della nostra città, e le mie serate a essere una madre single di bellissimi gemelli.
Ho degli amici fantastici su cui posso sempre contare, e un uomo sexy e misterioso che continua ad apparire quando ho bisogno di lui. Le cose stanno iniziando a mettersi bene. E una cosa è certa C'è sempre spazio per i cupcake.
Anonimo -