Frutto degli studii del Cavour in questo periodo di operosa preparazione rimangono alcuni lavori giovanili, nei quali egli mostra accurata diligenza di preparazione e un fine senso politico.
Uno degli argomenti che lo interessarono di più fu la questione del regime doganale dei grani, e del liberismo economico in genere. A tale argomento dedicò più di uno studio, sostenendo e diffondendo le idee che doveva poi, fra grandi contrasti, applicare ministro alla politica piemontese. Quando il maggior campione del liberismo inglese, Cobden, fece una visita anche a Torino, nel 1847, Cavour organizzò per lui festose accoglienze da parte dei liberali torinesi.
Gli sviluppi tecnici dell'agricoltura piemontese e la creazione e l'incremento della rete ferroviaria ebbero per lunghi anni la sua particolarissima attenzione e fu specialista in tali materie, preparando, studioso, agricoltore, industriale, banchiere, organizzatore, l'opera efficacissima che doveva spiegare più tardi per le riforme economiche, le quali riteneva dovessero precedere e preparare l'opera politica liberatrice.
Anonimo -