Le tre parti che compongono questa raccolta di poesie attraversano diversi territori. La prima tratteggia il profilo dell'identità poetica, la seconda rivolge lo sguardo all'indietro, ai processi rivoluzionari degli anni Settanta e contemporaneamente ci consegna una memoria di figure della famiglia di origine. La terza si affaccia sulla contemporaneità e le sue contraddizioni. L'insieme, con ampi riferimenti alla poetica europea, statunitense e afro-caraibica del Novecento, ci restituisce un quadro composito qui sintetizzato nel verso «Solo per questo scriviamo: per amore di chi ruba da mangiare, di chi si dispera, di chi crepa».
Anonimo -