Il "Cantico dei cantici" è uno dei capolavori poetici della letteratura universale e della Bibbia in particolare. La tesi di Gianni Barbiero in questo nuovo commento è la necessità di coniugare interpretazione letterale e teologica del testo, senza forzarlo in senso allegorico, ma facendone emergere la logica biblica dell'incarnazione, che si apre alla trascendenza senza rifiutare le categorie del corpo, del tempo, dello spazio. Tra le peculiarità di questo volume: l'analisi esegetica dettagliata, l'approfondimento degli aspetti teologici emergenti dal testo e la metodologia che adotta il metodo storico-critico, ma anche l'analisi retorico-letteraria; una nuova traduzione e una spiegazione del testo, a un tempo scientifica e sapienziale.
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