Canto Beduino è una Graphic Novel ispirata alla poesia che Giuseppe Ungaretti ha scritto nel 1932. Originario di Alessandra d'Egitto, Ungaretti rende omaggio alla cultura araba, anzi, alla figura femminile della donna araba. Tuttavia, io penso che questa poesia sia dedicata alla magia di cui donna è portatrice, una magia legata ai sogni, da un lato, e alla dura terra, cioè alla dura realtà, dall'altro. Sogno e realtà, volo immaginario, idealizzazione da una parte e, dall'altro, la faticosa e crudele realtà che la vita ci presenta e che solo la magia di una donna e, in particolar modo, di una donna araba, può affrontare.
Io ho voluto intepretare, attravero una storia disegnata, questa poesia, secondo il mio personale punto di vista.
Anonimo -