"Si vive come si può. / Si sopravvive se è destino. E si combatte. / Fino alla fine, che m'insegue sempre"
Dagli anfratti più bui e dimenticati della Storia dell'Ottocento escono alla luce per prendere forma e vigore espressivo i ritratti di ventun donne e del loro vissuto intenso e drammatico.
Venti "brigantesse" e una Regina, giovanissime donne fiere e coraggiose, attraverso i versi di Francesca Croci elevano il loro Canto, ciascuna con modalità e motivazioni proprie, per testimoniare e rivendicare il loro fondamentale contributo - talvolta convinto e appassionato, talaltra estorto o rassegnato - alle complesse tragiche vicende del ribellismo post-unitario nel Meridione d'Italia.
Anonimo -