Le vicende e gli incontri di un misero cantastorie di Napoli, costretto con la sua famiglia a spingere il pianino di Barberia, sono pretesto per ripercorrere varie epoche della città partenopea. Un film-rivista gioioso e ricco di folclore, tratto da un soggetto teatrale scritto dallo stesso Giannini. Felice connubio di soluzioni scenografiche e musicali, il film è uno dei pochi, forse l'unico all'interno della produzione italiana, a poter competere, per originalità e freschezza, con i grandi musical hollwoodiani
Anonimo -