L'esistenza vista dalla fine, dalla morte - "questa cosa che forse regge tutto, questo niente che sorregge e corrode ogni cosa" - si riduce a poche cose: una luce sul comodino, un barattolo di caffè, un maglione verde, le prime rose, una torta di compleanno, un solitario, le rondini che fanno avanti e indietro, una donna amata, una sconosciuta... Con 150 cartoline, paradossali, ironiche e fulminanti, Franco Arminio ci offre un resoconto dei tanti modi di morire inviandoci brevi, asciutti messaggi da un posto sconosciuto.
Anonimo -