Cascina Netzanet racconta una storia di solidarietà e amicizia. La storia si svolge nelle campagne della periferia nord-est di Milano, in una vecchia cascina che Luca, insegnante di lettere in un istituto milanese, lì nato e cresciuto dopo la metà degli anni Cinquanta del secolo scorso, decide di destinare a un centro di accoglienza per giovani migranti. La prima ospite significativa a giungere a Netzanet, è Aisha, diciottenne eritrea che solca deserti e mari in uno di quegli assurdi viaggi della speranza che dovrebbero esistere forse solo in qualche romanzo di pura fantasia e che invece sono una delle realtà più aberranti di questo inizio di millennio. Dalla violenza subita da Aisha nasce, nelle stanze della cascina, Gual Nehuì Chidè che diventerà la protagonista della storia, durante la quale si intrecciano le vicende di vita di Luca, per lunghi anni senza pace, alle prese con innumerevoli rimpianti e rimorsi, e di tutti i ragazzi che in cascina trovano, il luogo dove poter sviluppare le proprie potenzialità umane.
Anonimo -