L'uso politico della violenza, così come emerge dall'autobiografi a "Pale Horse" di Boris Savinkov, attivista socialista nella Russia presovietica, che ha trasformato in romanzo alcune delle sue passioni rivoluzionarie per raccontarle al mondo. Georges guida un gruppo di uomini appartenenti alla 'Cellula di lotta armata', che sta preparando un attentato ai danni del granduca Sergei Aleksandrovich. Con lui, Erna, coinvolta dalla sua passione fanatica, una studentessa disillusa, un idealista cristiano e un contadino anarchico che crede nel terrore come pratica universale. Durante l'organizzazione dell'azione terroristica emergono i caratteri dei complottanti e gli ideali che hanno spinto ognuno ad aderire alla lotta armata
Anonimo -