3 veri e propri inviti al cinema alternativo con realizzazioni dal 1923 al 1934. Contiene i film: "Il cinema delle avanguardie" + "Felicità" + "Gente di Domenica"; "Il cinema delle avanguardie": L' Avanguardia cinematografica ha fatto la propria apparizione in diversi paesi più o meno negli stessi anni ma è in Francia, luogo d'irradiamento delle principali avanguardie del Novecento (cubismo, dadaismo, surrealismo) che cineasti sperimentali di diversa provenienza troveranno il clima che favorirà le loro ricerche e in alcuni casi anche mecenati eleganti e generosi che le fi nanzieranno. Un clima reso effervescente dal brioso interesse nei confronti della Settima Arte dimostrato da letterati e poeti (Apollinaire, Cendrars, Tzara, Cocteau, Breton, Aragon, Soupault, Desnos ... ) da musicisti (Satie, Honegger, Milhaud) e da artisti come Léger, Man Ra, Duchamp, Picabia... Quando si dice Francia, s'intende soprattutto Parigi, il luogo privilegiato delle avanguardie cinematografi che dove, come ricorda J. B. Brunius, "si sviluppa il movimento, se non il più coerente, quanto meno il più deciso, il più sistematico e il più durevole". In questa raccolta fi gurano tuttavia anche opere di Ejzenstejn e Alexandrov, Richter e Ivens. Il disco contiene i seguenti titoli: "Le retour à la maison" + "Emak-Bakia" + "L'étoille de mer" + "Rhthmus 21" + "Vormattagsspuk" + "Anémic cinéma" + "Ballet mécanique" + "Le tempestaire" + "Romance sentimentale" + "Le coquille et le clergman";"Felicità" è un film starordinario e sorprendente, di rara bizzarria, la cui conoscenza in Europa è avvenuta relativamente tardi poiché venne distribuito solo negli anni Settanta. "La felicità" narra le vicessitudini di Khmr, goffo contadino in cerca di una realizzazione economica e sociale. Vittima di un proprietario terreiro e delle autorità militari e religiose pre-rivoluzionarie,una volta instaurato il regime comunista troverà la felicità lavorando in un Kolkoz;"Gente di Domenica": "Menschen am Sonntag", noto in Italia come "Gente di domenica", è un film progettato e realizzato nel 1929 da un gruppo di artisti, amici, cineasti, i fratelli Siodmak, Fred Zinnermann, Edgar Ulmer e Samuel "Bill" Wilder, che qualche anno più tardi saranno costretti a lasciare la Germania a causa dell'antisemitismo e della guerra per fare carriera a Hollwood. Questo è un film che rompe gli schemi tradizionali e le rigide regole produttive e commerciali vigenti all'UFA, la società di produzione leader in Germania, esprimendo la gioia di vivere di due ragazzi e due ragazze in un'anonima domenica passata insieme presso uno dei laghi della cintura berlinese. La storia è appena abbozzata, ma i quattro personaggi interpretano se stessi e tutto l'interesse si concentra sulle atmosfere e sull'attenta osservazione delle piccole cose della vita quotidiana: pigrizia, dispetti, sorrisi, attrazione, baci, nuotate, passeggiate ed incontri di tante facce e di tante persone di una domenica berlinese del 1929 ancora senza il flagello del nazismo al potere, lontane dalla guerra e piene di ottimismo
Anonimo -