Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di 21 anni, incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest'uomo bellissimo e misterioso e di volerlo a tutti i costi. Incapace a sua volta di resisterle, anche lui deve ammettere di desiderarla, ma alle sue condizioni. Presto Anastasia scoprirà che Grey ha gusti erotici e pratiche sessuali decisamente singolari ed è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dal bisogno di
controllo. Nello scoprire l'animo enigmatico di Grey, Anastasia conoscerà per la prima volta i suoi più oscuri desideri, di cui tutte parlano...
La nostra recensione
Dovete sapere che io, siccome ci metto un sacco di tempo ad addormentarmi, mi racconto ogni notte una storia. E siccome queste storie sono solo per me e non le sente nessuno, me ne racconto di davvero esagerate. Tra un romanticismo da puntura di insulina e un sesso stellare, vagheggio di uomini sensibili, tormentati, ironici, dotati di enorme cultura e non solo. In più, non sto certo a fare la spilorcia sugli effetti speciali. Aerei personali, yacht, elicotteri: nelle mie storie si sprecano. Tanto paga Morfeo. Sono storie che mi incantano, sono storie così inconfessabili e a volte così politicamente scorrette che nessuno le racconterebbe in pubblico. Invece, E.L. James l'ha fatto: ha messo nero su bianco le mie fantasie, e probabilmente quelle di tutte le donne. E il sesso? Eeehhh, il sesso, care mie.Il sesso in questo libro è così pirotecnico e morboso che io perdono all'autrice quella caterva di puntini di sospensione che mette nelle sue frasi. (Li detesto, io, i puntini). "Io non faccio l'amore: io fotto... senza pietà". Così dichiara, con voce roca e sguardo infuocato, il protagonista maschile del libro, tanto per chiarire la sua filosofia. Anastasia Steele, ventunenne alla Bridget Jones, è ancora vergine quando incontra Mr Grey: l'uomo più bello, più affascinante, più torbido, più lunatico, più dolce, più misterioso, (ah, e più ricco) che ogni donna possa sognare. "Non ho intenzione di toccarti, Anastasia... non prima di aver avuto il tuo consenso scritto". Cosa sarà questo consenso scritto? Cosa c'è nella Stanza Rossa? Perché Mr Grey non vuole essere toccato? Cosa gli è successo a quindici anni? Perché è così pazzescamente bravo nelle questioni di sesso? Cos'è quel misto di crudeltà e tristezza nei suoi occhi grigi come argento fuso? E perché la madre di Anastasia dice: "Mai fidarsi di un uomo che sa ballare?" Il problema è che Mr Grey, oltre a saper ballare, sa suonare il piano, guidare un elicottero, planare su un aliante, condurre un'azienda da migliaia di dipendenti, e toccare una donna fino a regalare un orgasmo travolgente a ogni suo singolo neurone. (Non sarà che il punto G non è di Grafenberg, ma di Grey?) "Cinquanta sfumature di grigio" è un libro dedicato alle donne. Ma ogni uomo dovrebbe leggerlo e impararlo a memoria. Non per imitare Mr Grey, che ha un caratteraccio, ma per capire come funziona l'immaginario erotico - e affettivo - femminile. Il suo vero valore quindi non è letterario ma - come dire? - divulgativo. La famosa incomunicabilità tra i sessi, qui potrebbe trovare un piccante dizionario bilingue.Unico rischio: "Cinquanta sfumature di grigio", quando si comincia a leggere, non lo si molla più fino all'ultimissima pagina. Ecco, magari in quelle sere lì, il ménage di coppia ne risente un po'. Rossella Calabrò
Anonimo -