"Cinzio guardava la muta scenografia capovolta della sua città. Un attimo dopo, era steso assieme agli altri corpi dell'eccidio, confuso ad un destino che non capiva e non riusciva a mettere a fuoco. Mentre la città, la sua città, si svegliava, e gli operai e gli studenti cominciarono ad attraversare il Corso; mentre le prime donne si affacciarono e si chinarono titubanti verso i martiri, cercando di coprire loro almeno il volto; mentre i fascisti, sgraziati e ubriachi, discutevano tra di loro e minacciavano i passanti; mentre accadeva tutto questo, Cinzio era ancora sveglio, erano svegli i suoi vent'anni, e scrutavano la piazza, scandagliando quella frazione di storia che stava scorrendo lungo il Corso, alla ricerca disperata di un senso". Davide Tonioli è nato a Ferrara nel 1984. Laureato in Filosofia, illustratore per vocazione, è appassionato di editoria e digitale, settore in cui lavora attualmente.
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