Perché "Colloquio in corso" e non il più semplice, più lineare, più usuale "Corso sul colloquio"? Perché è più accattivante un titolo non consumato, ma specialmente perché mi piace evocare qualche cosa che rimandi ai "lavori in corso". Colloquio in corso è legato al desiderio di proporre uno stimolo che richiami il movimento, la ricostruzione, il cantiere, il restauro, il rifacimento. In corso propone un pensiero non definitivo sul "colloquio".
Anonimo -