L'ebook raccoglie una serie di articoli di Diego Fares dedicati al pensiero di papa Francesco su cio che guida il suo modo di governare: il discernimento. L'immagine proposta da Ignazio di Loyola della goccia d'acqua - che entra in una spugna in modo «dolce, delicato e soave», mentre su una pietra «cade in modo pungente, con strepito e agitazione» - risulta interessante per descrivere e discernere qualcosa di paradossale: l'effetto contrario che producono molte parole e gesti di papa Francesco. Bergoglio «muove» gli spiriti, incide, tocca il cuore, fa pensare. Non e una persona che parli in astratto ne lasci la gente indifferente.E qui che la regola di Ignazio puo aiutare a precisare in che cosa e «maestro di discernimento» Francesco. Il suo insegnamento e che per discernere bene bisogna esporsi, mettere in gioco la propria vita, coinvolgersi nel combattimento spirituale, che si svolge in primo luogo dentro la propria persona, nella buona o cattiva disposizione del cuore verso la volonta di un Dio che e amore e misericordia.«A coloro che procedono di bene in meglio, l'angelo buono si insinua nell'anima in modo dolce, delicato e soave, come una goccia d'acqua che entra in una spugna; al contrario, l'angelo cattivo si insinua in modo pungente, con strepito e agitazione, come quando la goccia d'acqua cade sulla pietra» (Ignazio di Loyola, Esercizi spirituali, 335).
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