Nel Comento ai suoi sonetti Lorenzo de' Medici si prende il diritto e il piacere d'interpretare sé stesso tematizzando intorno al valore della poesia d'amore.
Le sue liriche amorose riflettono le loro radici in Petrarca e Dante, di cui Lorenzo era estimatore, tanto che si è stata posta spesso l'analogia tra il Comento e la Vita Nova dell'Alighieri.
L'opera si compone di 41 sonetti amorosi in forma di prosimetro, con un'ampia spiegazione sui significati morali dei componimenti. Tra i temi trattati si evidenzia l'influenza di Platone e di altri filosofi che Lorenzo aveva conosciuto attraverso gli studi di Marsilio Ficino.
Spicca l'amore sapienziale per Simonetta Vespucci Cattaneo, elevata a ideale di bellezza universale, soprattutto in seguito alla sua morte prematura, quindi in evidente analogia con la Beatrice dantesca.
Anonimo -