Nelle pagine di questo testo da tempo assente in libreria, di piacevolissima lettura oltre che di grande valore documentario, Benigno Palmerio - un medico veterinario di origine abruzzese diventato il segretario-amministratore di Gabriele D'Annunzio e della sua leggendaria dimora a Settignano, sui colli di Firenze - testimonia la vita del poeta durante i mitici anni della «Capponcina»: vita pubblica e privata, parte della «favola bella» allestita e di continuo artisticamente ridisegnata dal suo protagonista, secondo immagini del personaggio evocato da Palmerio varie e contrastate, spesso domestiche, curiose e del tutto inedite.
Anonimo -