Una feroce banda di rapinatori di ville, guidata da Artur e dal fedele Engjëll, mette a segno con spietata violenza una serie di colpi che spingono l'ispettore Danilo Alfieri a prendere in mano il caso. Alfieri, investigatore di esperienza, ma dalla vita complessa e per molti aspetti irrisolta, riesce nonostante le difficoltà a trovare una pista, che lo spinge pericolosamente sempre più vicino all'obiettivo, mentre i dissapori e le difficoltà alimentano il furore distruttivo della banda.Fino a quando nei loro crimini non viene coinvolto un politico, il che fa diventare la vicenda un caso nazionale.Un romanzo crudo e al contempo carico di tenerezza, perso nell'osservazione di un'umanità senza confini, in cui spesso vittime e carnefici si riconoscono e un po' si assomigliano, tutti uniti in una affannosa, ingorda, violenta e disperata ricerca della felicità.
Anonimo -