La possibilità di vivere sulla terra, di nutrirsi di ciò che essa produce e che si crea con il proprio lavoro, era e rimane sempre una delle condizioni principali della vita felice e indipendente degli uomini. Tutti gli uomini sanno ciò ed è per questo che essi hanno sempre aspirato ed aspirano, come il pesce ricerca l'acqua, a qualcosa di eguale a una vita simile. I lavoratori hanno tentato di liberarsi con la violenza, con le rivolte e non hanno raggiunto il loro scopo. Essi hanno tentato e tentano di liberarsi con le azioni socialiste: le riunioni, gli scioperi, le manifestazioni, le elezioni nei parlamenti, e tutto ciò, nei casi migliori, alleggerisce provvisoriamente il loro lavoro forzato di servi, ma lungi dal liberarli conferma solamente la loro schiavitù.
Lev Nikolaevic Tolstoj nasce a Jasnaja Poljana, in Russia, il 9 settembre 1828 da una famiglia di tradizioni aristocratiche, appartenente alla vecchia nobiltà russa.
Questa condizione influenzerà tutta la sua esistenza: da un punto di vista positivo perché avrà opportunità che altri non avranno, ma anche da un punto di vista negativo perché lo distinguerà dagli altri letterati del suo tempo da cui si sentirà spesso escluso.
La madre morirà quando lui avrà solo due anni e dopo
Anonimo -