Al-Hasan ibn Mani (747-762 / 813-815) è stato uno dei maggiori poeti arabi, ed è unanimemente considerato il principale rappresentante della scuola modernista, del "nuovo stile" (al-badi), che concepiva la poesia come libera espressione e non come asettica ripetizione di schemi e moduli linguistici. Nato in territorio iranico, visse gran parte della vita a Baghdad, dove assunse il soprannome di Abu Nuwas ("quello del ciuffo"). Gaio e cinico, cantore del vino e delle taverne, delle danzatrici e degli efebi, fuse nei suoi componimenti il senso persiano del dolore cosmico con l'indole passionale dei beduini, volgendosi in tarda età alla mistica e componendo poemi ascetici.
Anonimo -