Troppo a lungo escluse dal canone, le loro voci sono giunte a noi soltanto in parte, narrate per la loro eccezionalità, qualche volta per i loro amori o per i loro troppo brevi destini. Eppure non erano casi isolati, le donne nella poesia del Novecento ci sono sempre state: hanno scritto, hanno pubblicato con grandi editori, alcune di loro hanno raggiunto la fama e perfino il potere. A loro si deve la traduzione di molte grandi voci della poesia internazionale, hanno diretto riviste, partecipato alla vita letteraria. Stimate, perfino amate dai loro illustri colleghi, all'ultimo momento sono state comunque rimosse. Fino ad ora questa costellazione non è stata visibile nel suo disegno d'insieme, non ha potuto orientare la rotta. Oggi è tempo di guardarla brillare in tutta la sua bellezza.» Sedici grandi poetesse del Novecento, da Ada Negri ad Alda Merini, voci celebri come Sibilla Aleramo, Antonia Pozzi, Amelia Rosselli, accanto a perle nascoste da riscoprire. Per riportare alla luce un Novecento che non abbiamo ancora ascoltato fino in fondo, che sa parlare con sorprendente bellezza alla contemporaneità. Isabella Leardini compie una scelta antologica d'autore dedicata alle lettrici e ai lettori di oggi, attraverso i testi che meglio si accordano alla lingua e alla sensibilità del nostro tempo. Un mosaico di straordinaria modernità, fatto di madri, di figlie, di donne che hanno scritto luminosa poesia. L'antologia è corredata da sedici disegni dell'artista Giovanni Turria.
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