Taglia, sottile, fette di cuore un dolore di lama, un coltello nel costato proprio dove l'animo si è spostato. Scende dentro il tappo dell'indifferenza, nel truciolato dell'abitudine spinto dal cavatappi del destino e apre la via al spumeggiante finale pieno di bollicine al cielo per brindare. E' un sorso secco di dolce e alcol, un freddo che disseta mentre ti uccide. La vita mente con l'anima spoglia, succhiando il nettare t'inebri mentre il fondo ti tira giù. E' l'ultimo regalo questo dolce morire prima di dormire.
Anonimo -