Chi è davvero Cristian T.? Quali forze hanno cancellato la sua tranquilla vita familiare, una moglie e un figlio, e lordinaria quotidianità di impiegato comunale, poche ore dopo aver festeggiato il quarantaduesimo compleanno? È stato un disegno cosmico, unassurda infrazione delle leggi fisiche, o un brutto scherzo della mente a catapultarlo in unesistenza che non gli appartiene? Somiglia molto alla sua idea di felicità questa nuova vita, dove i sogni a lungo e invano cullati sembrano essersi realizzati, su tutti quello di essere diventato uno scrittore di successo. Ma il prezzo da pagare è molto alto. A turbare le notti di Cristian non è solo la perdita della famiglia, dellequilibrio faticosamente costruito che finora ha rappresentato il bozzolo nel quale sentirsi meno esposto alle insidie dellimponderabile, perché dovrà confrontarsi con lorrore senza volto, in un gioco di anime inquiete e di specchi contrapposti dove, sul filo che separa e congiunge conscio e inconscio, lui e il suo alter ego seguono traiettorie parallele e allo stesso tempo sembrano sempre sul punto di scontrarsi. Cristian T. dovrà farsi indagatore della nuova vita che non riconosce, accompagnato dalla più terribile e definitiva delle domande: cosa lo attende alla fine della corsa? Lo stesso interrogativo avvince il lettore fino al sorprendente finale di un romanzo che va ben oltre lorditura di un gioco dei destini.
Anonimo -