La storia, o meglio una cronistoria, di una vita in tempi apocalittici. Cosa rimane di noi? L'essere umano, solo con sé stesso, può ritrovare significati che le distrazioni di un eccesso globalizzato hanno oscurato. Una distopia soft, non troppo lontana dalla realtà, un futuro prossimo possibile nella consapevolezza che parlarne può avere due vie: azzeccare una triste possibilità o far riflettere per allontanarci da essa.
Anonimo -