"Cronistoria di un risveglio", il libro di Giovanni A. Franciosa, è un esempio di come sia possibile, imboccando un "sentiero spirituale proprio" - non necessariamente religioso - cambiare se stessi e il mondo cambiando semplicemente il modo di pensare. Pensare e guardare il mondo con un "occhio diverso" e veritiero. Per arrivare al terzo occhio, creatore di realtà e distruttore di illusioni, è necessario un cammino spirituale dove prevale il "libero pensiero". Un pensiero che già fu di pochi eletti e che troviamo alla base di tutte le religioni e tutte le filosofie sia di Oriente che di Occidente. Avere un "libero pensiero" ci permette di decontaminare la mente da falsi moralismi e falsi bisogni, abitudini, dogma e credo che nei secoli hanno contribuito ad addormentare le nostre coscienze, rendendoci schiavi di noi stessi. La nostra mente è satura di programmi inutili che alterano il nostro naturale equilibrio facendoci perdere la serenità e rendendo la "pace interiore" un miraggio... In altre parole rendono la nostra vita un inferno. Saremo mai in grado di resettare e riprogrammare le nostre menti secondo coscienza propria? E vero, volere è potere... ma per potere bisogna volere.
Anonimo -